Nota informativa

Informativa sulla privacy : Questo blog utilizza i cookies per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. Per negare il consenso e maggiori informazioni sull'uso dei cookies di terze parti consulta questa pagina : https://proclamatoreconsapevole.blogspot.it/2015/05/politica-dei-cookie-di-questo-sito-in.html

«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»






HOME PAGE

Pensiero dell'anno

Mamma!
Nella vita a volte è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Sandro Pertini

Translate

21/09/17

Confessione: è giusto farla ai cavalieri della fede o a veri pastori che amano Geova ?



@Davide

Ciao a tutti fratelli
Seguo il vostro blog da diversi mesi. Complimenti a coloro che se ne sono assunti la responsabilità e che vi dedicano tanto tempo.

Ho provato a cercare nel blog, ma non ho trovato nulla riguardo alla domanda che volevo farvi, quindi provo a chiedervelo in questo post, sperando di non sbagliare né il luogo né il tipo di domanda.

Il fatto è che ho bisogno di parlare con gli anziani della mia congregazione. Ho commesso un peccato di impurità con una sorella che abita in un'altra città. Desideriamo entrambi confessare il nostro errore. Ma c'è una cosa che mi preoccupa. Sono assolutamente certo che, comunque vada l'esito del comitato, tutti sapranno non solo che cosa ho fatto ma anche chi è la sorella in questione, perché il segreto confessionale è una farsa che non viene mai rispettata.

Allora mi chiedevo: posso confessare il peccato agli anziani, senza tirare in ballo la sorella? E di riflesso, può fare anche lei lo stesso? Esistono degli obblighi in tal senso? Se non volessi collaborare dicendo il nome della sorella, che cosa potrebbe accadere? D'altro canto se non avessi capito il mio errore e non avessi voluto l'aiuto, o avessi voluto far finta di niente o essere ipocrita, non avrei proprio niente a nessuno. Il fatto che entrambi andiamo dagli anziani dovrebbe già dimostrare che desideriamo dire le cose come stanno, essere aiutati e disciplinati.

Ma ecco, questa cosa di far sapere i fatti nostri a tutto il mondo non ci garba molto. Che ne dite? Ci sono disposizioni precise in merito? Questa cosa ci mette molta ansia,

Grazie in anticipo.
 




________________________________________________